Se non ci pensa Immobile, non si pensa nessuno.
La partita
Il Torino fa capire subito che è venuto a Roma con l'idea di fare non solo la partita, ma di volerla portare a casa, tentando l'assalto all'intera posta in palio. Gli ospiti sono più organizzati, sia dal punto di vista tattico, dove hanno un predominio quasi assoluto, ma anche e soprattutto sul lto fisico. Izzo e compagni arrivano sempre prima sul pallone e, cosa assai più grave, danno la netta sensazione di sapere cosa fare del pallone e come organizzare la fase offensiva. Al 28' del primo tempo, il Torino va vicino al vantaggio con Bremer che di testa colpisce il palo, poi Ricci prova a mettere in rete ma Strakosha è pronto. La Lazio prova a rispondere, ma fa davvero poco una volta arrivata vicino a Berisha. I granata sono più vivi, ma soprattuto più brillanti fisicamente e più pronti sotto la porta. Si propongono in avanti e spesso sono pericolosi. Poco dopo la mezzora è Vojvoda che ancora vicino al gol dell'1-0. La Lazio osserva e non fa nulla per cambiare le sorti di una gara che sembra già segnata, almeno per quello che si vede in campo. Finisce il primo tempo, con la speranza che nell'intervallo Sarri intervenga e faccia qualosa per cambiare la situazione. Riprende la gara, ma la musica è sempre la stessa: Torino più sicuro e intraprendente, Lazio spenta e senza idee. Cinque minuti dopo l'ingresso in campo, ancora il Torino che sfiora la rete del vantaggio con un colpo di testa di Izzo che viene respinto sulla linea di porta da Felipe Anderson. E' il preludio al gol che arriva all'undicesimo della ripresa con Pellegri che di testa batte Strakosha senza problemi. L'ariete del Torino sfrutta un'azione da calcio d'angolo, con l'intera difesa laziale ferma e inerme. Un gol che dovrebbe svegliare la squadra padrona di casa, ma non succede granché. Solo un buona occasione di Bssic che perde il tempo giusto e poi Milinkovic, ma niente di che. La Lazio si impegna nel finale, ma gli errori sono davvero troppi e imperdonabili. Alla fine è il solito Immobile che salva tutti, ma il pareggio è poca cosa, rispetto a una vittoria che poteva dare quel qualcosa di più in un finale di campionato che doveva e poteva avere un epilogo diverso. Tempo ce ne è ancora, ma le squadre coinvolte per l'Europa sono tante.
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Lazio-Torino, le formazioni
LAZIO (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Patric, Acerbi, Marusic; Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile. Zaccagni. All.: Sarri.
TORINO (3-4-2-1): Berisha; Izzo, Bremer, Rodriguez; Aina, Lukic, Ricci, Vojvoda; Pobega, Brekalo; Belotti. All.: Juric.
Arbitro: Prontera.
Dove vedere la partita in diretta tv e in streaming
Lazio-Torino, in programma stasera alle 20:45 allo stadio Olimpico di Roma, sarà possibile seguirla su Dazn. Ma non solo, la sfida tra la squadra di Sarri e quella di Juric, sarà trasmessa in diretta anche da Sky ai canali Sky Sport Calcio e Sky Sport Uno. In streaming, oltre che su Dazn, la gara in questione sarà possibile seguirla anche attraverso l'app Now Tv e anche con Sky Go.
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