Il Toro torna alla vittoria dopo una sconfitta e due pareggi nelle ultime tre partite, schiantando il Bologna con un 2-1 senza storia, almeno fino al rigore di Orsolini.
Il Toro macina gioco con l’arma in più che si chiama Pobega, è l’uomo che spacca la partita e sfugge al controllo degli avversari, innescando il raddoppio. I granata passano poco prima della mezz’ora, errore in uscita di Skov Olsen, Lukic conquista il pallone e affonda in verticale per Sanabria che che non sbaglia. Skorupski tiene ancora in partita i suoi mentre Sanabria ha sui piedi il 2-0 ma colpisce in pieno la traversa. Nella ripresa il Toro è ancora padrone del campo, pericolosi Praet, Sanabria e Lukic mentre il Bologna rimane a guardare e deve ringraziare Skorupski.
Il portiere rossoblu la sfiora solo sulla conclusione di Pobega, deviata anche da Soumaoro, per un 2-0 che sembra chiudere definitivamente la partita. E invece no. Mihajlovic manda in campo Sansone e Orsolini, è la scintilla che serviva per riaprirla dalla panchina. Milinkovic Savic affonda Sansone in area, Orsolini appena entrato segna il rigore dell’1-2 e chiama a raccolta i compagni per un finale di fuoco. Zaza in contropiede sfiora il tris ma Skorupski è in giornata di grazia, e dopo 3 minuti di recupero il Grande Torino torna a festeggiare una vittoria con la squadra sotto la curva.
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