Acerbi e gli insulti razzisti a Juan Jesus, cosa rischia e cosa dice il regolamento: tre ipotesi per la squalifica

La giustizia sportiva potrebbe squalificare il difensore dell'Inter per un gran numero di partite

Venerdì 22 Marzo 2024
Acerbi e gli insulti razzisti a Juan Jesus: cosa rischia e cosa dice il regolamento

In questi giorni la Serie A è stata scossa dalla questione che vede protagonista Francesco Acerbi e Juan Jesus. Nel corso di Inter-Napoli, il difensore nerazzurro avrebbe rivolto degli insulti razzisti all'ex Roma.

Questo è andato dall'arbitro a denunciare l'accaduto senza però prendere provvedimenti in campo. Inizialmente la questione sembrava rientrata anche grazie alle scuse in campo di Acerbi, ma poi delle dichiarazioni successive hanno portato Juan Jesus a chiedere giustizia e a non fermarsi visto l'accaduto. In un post sul suo profilo Instagram, infatti, ha condiviso un virgolettato del centrale italiano e su quello si sta giocando tutta la partita. In attesa di un provvedimento, l'Italia ha escluso il giocatore dell'Inter dalla tournée americana, e intanto Inzaghi aspetta di conoscere il futuro di Acerbi, che rischia anche una maxi squalifica. Riguardo il suo futuro, però, ci sono tre ipotesi date dal regolamento.

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Prima ipotesi: squalifica per 10 giornate

La prima ipotesi riguarda l'utilizzo dell'articolo 28 che sancisce anche come un'espressione discriminatoria possa essere indiretta. Lo scenario della questione Acerbi-Juan Jesus è complesso: c'è bisogno di indizi concreti e testimonianze dell'accaduto. Se il Giudice dovesse ottenere questo materiale allora Acerbi rischierebbe addirittura 10 giornate di squalifica o anche di più.

Seconda ipotesi: l'assenza di prove

Dall'altra parte, invece, se non dovessero uscire prove o persone che hanno assistito alla scena e che possano raccontarla con precisione, allora non ci sarebbero indizi concreti per condannare Acerbi. Il diritto sportivo non richiede la certezza del reato come il diritto penale, ma ha comunque bisogno di un livello superiore alla semplice valutazione di probabilità. In questo caso, da dieci giornate, la squalifica scenderebbe a zero per assenza di prove.

Terza ipotesi per la squalifica di Acerbi

La terza ipotesi per la squalifica di Acerbi prevede l'utilizzo dell'articolo 39 che sanziona i comportamenti gravemente antisportivi. Se il giudice decidesse di utilizzarlo per valutare la situazione allora si partirebbe da un minimo di due giornate, con la possibilità di scendere o salire in base alle circostanze.

Ultimo aggiornamento: 23 Marzo, 08:27
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