Tutti i giganti del piccolo schermo si danno appuntamento nel Principato di Monaco per una settimana di celebrazione dell'Era d'Oro della TV

Non solo Formula 1: arriva il 16 giugno uno degli appuntamenti più longevi e prestigiosi legati al piccolo schermo, in onore di Grace Kelly

Martedì 13 Giugno 2023 di Alessandra De Tommasi
Tutti i giganti del piccolo schermo si danno appuntamento nel Principato di Monaco per una settimana di celebrazione dell'Era d'Oro della TV

È come una lettera d’amore, come un mazzo di fiori, come una scatola di cioccolatini.

Ma molto, molto, più in grande. Quando il Principato di Monaco ha perso la sua sovrana, Grace Kelly, icona hollywoodiana trasferita per amore nel piccolo regno europeo, il marito, Ranieri III ha creato qualcosa che vivesse nel tempo, in suo onore. Un evento, insomma, che omaggiasse il suo amore per l’arte. È così che è nato il Festival della TV di Monte-Carlo che il principe Alberto II di Monaco continua a presiedere in onora ai genitori.

Non è una cerimonia stantia o un rituale in disuso, ma una lunga bobina di storie che si avvicendano e di personaggi che hanno fatto compagnia al pubblico giorno dopo giorno, prima che arrivassero le maratone streaming.

Su questo palco hanno avuto riconoscimenti preziosi star del calibro di Michael Douglas, Helen Mirren e Patricia Arquette, riuscendo a combinare il glamour e l’arte.

Quest’anno l’appuntamento si svolge dal 16 al 20 giugno, come un concerto eseguito con grazia, anche per merito di Laurent Puons (Vice-Président Délégué de Monaco Mediax, nella foto in basso) e Cecile Menoni (Directrice Exécutive de Monaco Mediax)

Da qualche anno anche i principini gemelli Alexandre e Jazmin seguono l’evento assieme alla mamma, l’ex nuotatrice Charlene Wittstock.

Il protocollo, in quei giorni, viene messo da parte: i regnanti concedono selfie e autografi e ballano persino sulla pista da ballo dopo la cerimonia conclusiva che consegna il premio alle varie eccellenze, la Ninfa d’oro.

Quest’anno la giuria fiction presieduta da John Goodman vede anche la presenza di un’italiana, Francesca Chillemi, assieme a star del calibro di Shane West (I passi dell’amore) e Frank Spotnitz (The X-Files). Tra i componenti della giuria di pre-selezione dei titoli in questa categoria fa parte ormai dal 2016 come unica giornalista italiana, la collaboratrice di Leggo che sta raccontando l’avvenimento.

A votare il meglio del piccolo schermo ci sono personalità di tutto il mondo: l’industria audiovisiva, infatti, si dà appuntamento al Business Content, uno spazio creato da Joanna Merchie per gli addetti ai lavori.

E i fan? Hanno un posto in prima fila a loro dedicato non solo sul red carpet, ma grazie a eventi esclusivi che permettono loro non solo d’incontrare ma di spendere del tempo con i propri idoli.

L’anno scorso a tenere alto l’onore dei progetti italiani ci ha pensato Malinconico, avvocato d’insuccesso con Massimiliano Gallo, che ha ottenuto moltissimi consensi prima della messa in onda su Rai Uno.

Le star, trasformate in divinità da Serge Louis Alvarez (SLA), il famoso hair stylist parigino, si godono un’atmosfera rilassata e mondana.

Tra loro Howard Gordon vince la Ninfa di cristallo onoraria e svariati cast si aprono ai retroscena delle loro serie, come gli attori di Ted Lasso (AppleTV+) e Il Signore degli anelli: gli anelli del potere (Prime Video).

Josh Duhamel presenta il film Buddy 2, mentre tornano gli attori di Beautiful e i volti dei teen drama più amati (come James Lafferty di One Tree Hill, foto in alto). Grande spazio continua ad avere la tv tradizionale, con presenze da Law & Order: Organized Crime (Ainsley Seiger) e Chicago PD (Tracy Spiridakos), della scuderia del produttore dei record Dick Wolf.

La differenza rispetto a tutti gli altri festival ed eventi simili è la capacità di far sentire tutti al centro della storia, della favola, del progetto. E con il benestare del Principe, primo fan di questa colonia hollywoodiana che ospita con piacere in Costa Azzurra.

Ultimo aggiornamento: 14 Giugno, 09:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA