Il conto deposito è un servizio bancario destinato a chi ha risparmi in eccesso rispetto alle proprie spese e vuole investire con rendimenti garantiti ma soprattutto a rischio zero. Rappresenta una delle forme di risparmio tra le più convenienti, avendo la certezza di non incappare in brutte sorprese; bisogna però essere opportunamente informati prima di scegliere l’ente creditizio e il prodotto finanziario più appropriato alle proprie esigenze.
I paragrafi che seguono tratteranno tematiche che spesso creano dubbi e perplessità negli utenti, divisi per punti:
- Cos’è e come aprire un conto deposito
- Conto deposito vincolato e non vincolato
- Come calcolare gli interessi
Cos’è e come aprire un conto deposito?
Il conto deposito è uno strumento che prevede prevalentemente 2 operazioni: versamenti e prelievi verso e dal conto correlato, con un vincolo sulle somme depositate, prestabilito a contratto, per un determinato periodo di tempo, in base all’offerta dell’ente.
È importante ricordare che le funzionalità offerte dal conto deposito non sono le stesse del classico conto corrente: pagamenti e prelievi con carta di credito, accredito dello stipendio e della pensione, disposizione di bonifici e domiciliazione delle bollette non sono ammessi, poiché il fine del deposito è quello di far fruttare per il futuro i risparmi depositati sul conto.
Ci sono due condizioni necessarie per operazioni come aprire un conto deposito:
- La prima condizione per aprire un conto deposito è essere in possesso di un conto corrente presso qualsiasi banca. Il proprio conto fungerà da “conto di appoggio” per i flussi in entrata e in uscita del deposito.
- La seconda condizione è quella di aver scelto il conto deposito migliore per le proprie esigenze.
I canali per aprire un conto deposito
È possibile aprire il conto deposito in tre canali diversi: online e paperless da casa, presso le filiali Santander Consumer Bank e call center.
Conto deposito vincolato e non vincolato
Santander Consumer Bank Offre due prodotti: conto deposito vincolato e non vincolato.
Il conto deposito libero concede la libertà di disporre sempre e comunque delle somme, potendo versare dal conto corrente e pagando gli interessi trimestralmente. È possibile ritirare le somme depositate in qualsiasi momento, senza incorrere in penali.
Il conto deposito vincolato è una forma di risparmio che prevede lo svincolo delle somme depositate esclusivamente all’esaurimento del periodo stabilito precedentemente con la banca, essenzialmente 12, 24 o 36 mesi. Il rendimento previsto cresce di pari passo con l’aumento del periodo di vincolo. Nei casi più estremi, è possibile svincolare le somme quando si vuole, ma l’estinzione anticipata comporta l’applicazione del tasso d’interesse corrisposto sul conto per tutto il periodo di giacenza delle somme.
Entrambe le forme di deposito accettano versamenti tramite bonifico e la cointestazione dei risparmi fino a un massimo di tre titolari.
Come calcolare interessi e rendimenti del conto deposito
Gli interessi attivi sono la remunerazione disposta al correntista per aver depositato il proprio denaro in banca.
Il deposito non vincolato prevede l’applicazione di un tasso di interesse base, a prescindere da qualsiasi periodo di tempo che il depositante deciderà di tenere fermi i risparmi.
Differente è il conto deposito vincolato, che a vincoli più lunghi corrispondono interessi migliori.
È importante ricordare che gli interessi sono sottoposti ad una ritenuta fiscale del 26%, somma che andrà scalata dal capitale prima di effettuare il calcolo del rendimento.
I prodotti SCB non prevedono spese di apertura né di gestione, per garantire una maggiore autonomia nelle operazioni quotidiane.
La formula matematica per il calcolo della remunerazione è:
Interesse = (Capitale depositato * tasso di interesse annuo * tempo in giorni)/36500
Per i meno avvezzi alla matematica, visitando il sito è disponibile un più semplice calcolatore online, per misurare i pagamenti trimestrali sul conto libero e la capitalizzazione composta del proprio deposito.
