Superluna blu, stanotte la luna piena più “grande” e luminosa dell'anno: la guida dell'astronomo

Per il prossimo bis in un mese sarà necessario attendere il 2037

Mercoledì 30 Agosto 2023
Superluna blu, arriva stanotte la luna piena più grande dell'anno: quando vederla

Superluna blu, un fenomeno non frequente. È quello a cui potremo assistere stanotte alzando gli occhi al cielo guardando la luna. Per la seconda volta in questo mese nella notte tra il 30 e il 31 agosto sarà possibile osservare questo evento particolare dovuto alla coincidenza del plenilunio con il massimo avvicinamento del satellite alla Terra.

Superluna blu, cos'è e quando vedere la luna piena più grande dell'anno

Prossimo appuntamento nel 2037

Considerando che per assistere alla prossima "doppietta" bisognerà aspettare fino al 2037, quello di questa notte sarà un evento da non perdere. Dopo quella del primo agosto, nella notte tra il 30 e il 31 agosto una seconda superluna comparirà nei nostri cieli. Grazie alla sua vicinanza alla terra - 357.344 chilometri - apparirà più grande e luminosa, come spiegato dall'astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project, che con i suoi strumenti mobili riprenderà la Superluna blu sull'orizzonte di Roma condividendone la visione durante una diretta online fissata per il 31 agosto a partire dalle ore 5:30.

«Alle ore 3:37 del 31 agosto la Luna sarà piena a distanza di circa nove ore dal suo passaggio al perigeo, ovvero la minima distanza dalla Terra: per questa sovrapposizione tra Luna piena e passaggio al perigeo, popolarmente definita come Superluna, il nostro satellite apparirà circa il 7% più grande e un po' più luminoso della media», afferma Masi.

È importante sottolineare che «delle quattro Superlune visibili quest'anno, quella del 31 agosto sarà la più vicina, dunque la più grande, seppur marginalmente». Per gustarsi al meglio lo spettacolo, che sarà ospitato nella costellazione dell'Acquario, il consiglio è quello di rivolgere gli occhi al cielo al calar del Sole o all'alba.

«Durante il crepuscolo - ricorda Masi - la luce solare residua consente di ammirare il paesaggio terrestre mentre la Luna piena si alza o cala sull'orizzonte. Di notte, la sua luce è molto intensa, quasi abbagliante, rispetto a quella molto discreta del panorama. Al suo sorgere o tramonto, la luna piena si proietta dietro palazzi ed elementi del paesaggio, generando la sensazione che il suo disco sia più grande, ma è solo un'illusione ottica, dovuta appunto alla presenza nel campo visivo di termini di paragone, tratti dall'ambiente».

Superluna, Luna Blu e stelle cadenti brillano nel cielo di agosto

Perché «blu»?

Secondo Silvia Dragone, non è ben chiaro da dove provenga il termine «luna blu», ma sembra risalire a più di 400 anni fa, in origine per rifererirsi alla circostanza in cui una stagione aveva quattro lune piene anziché le normali tre.

Oggi si fa piuttosto riferimento ai mesi del calendario. Non bisogna pensare che il famoso colore blu appartenga alla Luna stessa però. Solo in rari casi, che nulla hanno a che fare con questa tradizione, la Luna appare effettivamente blu per colpa delle polveri dovute all'inquinamento nell'atmosfera terrestre, che diffondono luce blu. Ad esempio, la Luna apparve verde-bluastra per circa due anni dopo l'eruzione del Krakatoa nel 1883.

Ultimo aggiornamento: 19:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA