Il «meccanismo di tipo compressivo»
All'origine dell'evento c'è «un meccanismo di tipo compressivo», spiega il presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Carlo Doglioni. A generare i terremoti è stata la pressione del margine settentrionale degli Appennini, sepolto sotto la Pianura Padana. «Una zona nota dal punto di vista sismico». Perché? «Si trova lungo il fronte compressivo della catena appenninica», ha osservato Doglioni.