Vilyuchinsk è una città della Kamchatka, a 130 chilometri dall'epicentro del violentissimo terremoto di magnitudo 8.8. Ma soprattutto è la sede della base di Rybachiy, dove si trovano i sottomarini nucleari della Marina russa nel Pacifico. La scossa di questa notte ha innescato allerte tsunami dal Giappone al Cile, ma ha sollevato anche preoccupazioni sulla sicurezza di quello che è uno dei siti militari strategicamente più importanti di Mosca.
La scossa ha avuto origine a una profondità di 19,3 chilometri ed è stata la più forte nel Kamchatka dal 1952. Il terremoto ha innescato numerose onde di tsunami, con un'altezza fino a quattro metri registrate nei pressi della stazione meteorologica di Vodopadnaya nel distretto di Yelizovo e lungo la costa del lago Curili.
A Severo-Kurilsk, nella regione di Sachalin, le onde dello tsunami hanno inondato le infrastrutture portuali e un impianto di lavorazione del pesce, trascinando le navi nello stretto vicino.