Sanremo 2024, Sinner dice no al Festival: «Non andrò, mi devo allenare». Binaghi: «Se andasse sarebbe una delusione, lui è diverso»

Mercoledì 31 Gennaio 2024, 08:31 - Ultimo aggiornamento: 15:20

Tour de Force

Da «Grazie campione» sino a «Siamo fieri di te» e «We love you». Il bentornato per Sinner era iniziato ieri mattina, declinato in tutte le lingue per lo sportivo italiano più conosciuto al mondo. D'altronde a suon di passanti ed ace è entrato nella storia a soli 22 anni facendo sembrare tutto un gioco da ragazzi, così come il tour de force dal quale è atteso per questa tre-giorni romana. Il ritorno nei nostri confini è cominciato lunedì con la partenza da Melbourne, ad accompagnare il giovane tennista il suo press agent, Joseph Cohen. Poi lo scalo a Dubai e ieri alle 12.15 Jannik è atterrato all'aeroporto di Fiumicino. Un saluto, qualche sorriso e un po' di sonno giustificato dal lungo viaggio, ma nulla di più al primo approccio con i tifosi e i media presenti, mentre la coppa era ben protetta da un panno verde e le inseparabili racchette in spalla. Un paio d'ore di relax in hotel, poi la ripartenza alla volta di Palazzo Chigi con bagno di folla, ma solo con i dipendenti, non con i tifosi che lo attendevano fuori. Selfie, abbracci e applausi prima di rientrare al Cavalieri Waldorf Astoria in zona Monte Mario, la sua momentanea dimora capitolina nella quale si è gustato in camera una cena speciale con vista su tutta Roma prima di andare a dormire. Da oggi si ripartirà con gli impegni. Alle 15 l'azzurro parlerà in conferenza stampa dalla nuova sede della Federtennis in via della Camilluccia. Dopodiché sarà il momento dello shooting al Colosseo dopo la battaglia australiana vinta da vero gladiatore: lo ha chiesto proprio lui, incantato dalle bellezze di Roma già ieri durante gli spostamenti. Domani alle 16 verrà ricevuto dal presidente Mattarella al Quirinale assieme alla squadra vincitrice in Coppa Davis e infine alle 18.30 partirà per Nizza. Casa dolce casa, finalmente.
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