VENEZIA - «Stavo scrivendo un messaggio, quell'uomo mi ha spruzzato lo spray al peperoncino negli occhi e non ho più visto nulla. Poi quei due pugni in faccia». Saddik Simonetti, il cameriere di 28 anni aggredito da dei borseggiatori perché colpevole di aver sventato un furto, è uscito dall'ospedale ieri sera. In mano, un foglio di dimissioni con una prognosi di 30 giorni («ma potrebbero diventare 40: la tac che ho fatto ha evidenziato una frattura e devo tornare in ospedale per un ulteriore controllo»). Il tutto è iniziato ieri mattina in calle dei Fabbri, intorno alle 11. «Stavo andando al lavoro - racconta - e ho visto quell'uomo insieme a tre donne mentre stava cercando di aprire gli zaini di alcuni turisti. In un primo momento mi sono messo in mezzo, impedendogli di arrivare alle borse. Poi hanno provato a tornare alla carica, vedendo una turista che aveva lo zaino aperto e allora ho avvertito la signora della loro presenza».
«Mi ha spruzzato lo spray al peperoncino negli occhi e non ho più visto nulla. Poi i pugni in faccia». Lo sfogo di Saddik Simonetti, il 28enne picchiato dal ladro
giovedì 21 novembre 2024, 09:05 - Ultimo agg. 17:52

di Davide Tamiello
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