La portaerei Gerald Ford, l'incrociatore missilistico e il cacciatorpediniere: ecco come gli Usa si muovono verso il Mediterraneo

Lunedì 9 Ottobre 2023, 08:27 - Ultimo aggiornamento: 19:06

Le mosse del Pentagono

Nell'annunciare il pacchetto di aiuti, il capo del Pentagono Lloyd Austin ha parlato di apparecchiature e munizioni, senza entrare nel dettaglio. Il ministero della Difesa israeliano avrebbe presentato ad Austin un iniziale elenco di richieste, incluse munizioni per i jet, passato al vaglio delle autorità americane nelle ultime 24 ore. Un esame dovuto in parte all'esigenza di aggirare il caos del Congresso che, senza speaker alla Camera, avrebbe potuto ritardare gli aiuti. Il pacchetto definito dall'amministrazione Biden non richiede infatti ulteriori fondi dal Congresso in quanto le armi sono già nelle scorte americane a disposizione o sono già state pagate con risorse approvate in passato. È probabile che alcune delle armi arriveranno dalle scorte americane in Israele, alle quali il Paese può accedere solo in caso di emergenza. Nonostante gli ingenti aiuti all'Ucraina, Washington ha un arsenale ancora adeguato per far fronte alle esigenze dell'alleato, anche perché i due Paesi usano sistemi d'arma diversi e quindi le loro richieste, hanno spiegato fonti del Pentagono, non confliggono.

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