Papa Leone XIV, l'anti Trump di Chicago senza paura di criticare il potere. «Aiutateci a costruire ponti»

venerdì 9 maggio 2025, 09:24 - Ultimo agg. 18:29
Papa Leone XIV, l'anti Trumo di Chicago senza paura di criticare il potere. «Aiutateci a costruire ponti»
di Marco Ventura
1 Minuto di Lettura

«Lui è una dignitosa via di mezzo, non ha eccessi. Benedice i bambini, non li prende in braccio». Padre Michele Falcone, confratello agostiniano del nuovo Papa, descrive l'uomo Robert Francis Prevost. Il cardinale outsider, per dirla all'americana, uscito Papa dal Conclave è più timido di Bergoglio ma non privo di personalità. Come ha dimostrato presentandosi al popolo di San Pietro dalla Loggia delle Benedizioni. Volto teso, parole misurate e nette, ha citato la pace dieci volte e invocato ponti, dialogo, unità. Lo ha fatto in italiano, con una sola comprensibile esitazione, e in spagnolo, la lingua del cuore. Non in inglese, la lingua della nascita e dell'infanzia a Chicago. Perché Robert Francis Prevost, 69 anni, primo capo della Chiesa cattolica originario degli Stati Uniti, non è in realtà un papa nord-americano. È un papa universale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA