Oscar come Sanremo, discorsi cronometrati e poca attualità: cos'è successo durante la cerimonia. Il caso Karla Sofia Gascon e Alain Delon «dimenticato»

lunedì 3 marzo 2025, 08:39 - Ultimo agg. 08:40

I pochi accenni all'attualità

Gli accenni all’attualità sono stati pochi e molto rapidi. A partire dal momento - brevissimo - dedicato ad alcuni rappresentanti dei pompieri di Los Angeles, che nelle scorse settimane hanno lavorato senza sosta per spegnere gli incendi che hanno devastato la zona. Dalla platea, una standing ovation per il loro lavoro. Durante la cerimonia qualcuno ha "alzato la voce" per la guerra in Medio Oriente come Basel Adra, Rachel Szor, Hamdan Ballal e Yuval Abraham, premiati con l’Oscar al Miglior documentario per "No Other Land". «Spero che mia figlia che non debba vivere la vita che sto vivendo io: sempre nel timore della violenza. Questo film riflette la dura realtà che sopportiamo da decenni», dice l'attivista palestinese Basel Adra. «Abbiamo deciso di realizzare questo doc perché insieme le nostre voci sono più forti: la distruzione di Gaza deve finire e gli ostaggi devono essere rilasciati. La politica estera di questo Paese (Usa, ndr) sta ostacolando la strada», sottolinea l'israeliano Yuval Abraham.

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