Israele ha rafforzato le difese al porto di Eilat dopo che negli ultimi giorni si sono ripetuti attacchi originati dal Mar Rosso, fra cui il lancio di due missili terra-terra e di alcuni droni. Quelle minacce sono state neutralizzate sul mar Rosso e «la città di Eilat non è mai stata in pericolo. Ma noi siamo a un livello molto elevato di prontezza di difesa». Adesso, riferisce il portavoce militare, la Marina militare ha dispiegato navi lancia-missili, le corvette missilistiche di classe Sa’ar 5. Ieri il portavoce militare Daniel Hagari ha affermato che l'Iran ha attivato contro Israele i suoi fiancheggiatori nella Regione, fra cui gli Houthi yemeniti. Ad Eilat si trovano decine di migliaia di israeliani costretti a sfollare dal Negev.