La missione
È quindi possibile che in futuro la nave italiana possa trovarsi ad affrontare gli attacchi degli Houthi, tuttavia attualmente non sembra trovarsi in un'area significativamente a rischio per questo tipo di situazioni critiche. L'invio della fregata era inizialmente previsto per il prossimo febbraio nell'operazione diplomatico europea e anti pirateria denominata 'Atalanta' ma è stato anticipato a fine dicembre proprio nei giorni dell'annuncio della missione Prosperity Guardian lanciata dagli Stati Uniti. La sua missione è di deterrenza e non di attacco. Le sue regole di ingaggio si limitano all'autodifesa, possono quindi rispondere ad eventuali attacchi di droni e missili nemici.