I feroci attacchi
Sono proseguiti poi feroci scontri intorno agli altri due villaggi vicino ad Avdiivka, Tonenke e Berdychi. E sabato la Cnn ha sentito intense esplosioni e pesanti colpi di mitragliatrice vicino a Berdychi. Anche i soldati intervistati lungo la linea del fronte orientale hanno espresso grave pessimismo riguardo alla prossima primavera se l’assistenza occidentale non fosse stata fornita con urgenza. «La combinazione tra il calo del morale e dei rifornimenti ucraini e le forze di Mosca che sembrano guadagnare slancio segna un momento cruciale nel conflitto - riflette l'analisi - Le riprese dei droni delle forze russe hanno ripetutamente rivelato che i militari non hanno paura di inviare truppe a tutta velocità in posizioni indifendibili dove probabilmente verranno uccise. Nelle riprese della 47a Brigata Meccanizzata Ucraina, secondo quanto riferito, dalla regione di Avdiivka, un veicolo corazzato russo corre verso le posizioni ucraine e si ferma per secondi per scaricare una dozzina di soldati che si riparano in un vicino passaggio. Due droni d'attacco ucraini disabilitano il veicolo e un veicolo corazzato Bradley fornito dagli Stati Uniti si avvicina al gruppo esposto. Viene poi visto sparare a molti russi con un lanciagranate montato. Un altro video fuori dal villaggio di Berdychi mostra più di 30 soldati russi morti dietro un veicolo blindato danneggiato». La Cnn non è stata in grado di verificare la posizione di nessuno dei due video. Eppure, nonostante le sconcertanti perdite e le tattiche poco sofisticate, gli attacchi russi persistono.
Oggi, lunedì 4 marzo, il ministero della Difesa russo ha dichiarato che le forze di Mosca in Ucraina hanno distrutto un altro carro armato di fabbricazione statunitense Abrams - il secondo in pochi giorni - durante combattimenti nella regione di Avdiivka. Il ministero ha affermato che le forze russe continuano ad occupare linee e posizioni più vantaggiose e che nelle ultime 24 ore gli ucraini hanno perduto 490 soldati, due carri armati, tra cui appunto un Abrams, e quattro veicoli da combattimento di fanteria, di cui tre Bradley di fabbricazione statunitense.