Massimiliano Varrese, vanaglorioso 4
«Non sono un uomo qualunque, rispetto le donne, ho una figlia femmina e non posso essere definito maschilista.» Ok Massimiliano Varrese le lodi te le sei tessute bene addosso, ora aspetti magari un riscontro che confermi quanto da te detto, e ridetto?
Si altera sopra le righe non appena qualcuno prova a oscurare la sua aurea fatta di convinzioni solo sue. Cesara lo definisce “Il Marchese del grillo” e ha ragione. Con Hiedi, bisogna dirlo, probabilmente aveva ragione lui: alla ragazza piace. Staremo a vedere ma per ora, che noia. 4