Generale Roberto Vannacci: «Gay? Non siete normali. È giusto sparare ai ladri se entrano in casa». L'Esercito prende le distanze. Crosetto: «Farneticazioni personali»

Giovedì 17 Agosto 2023, 14:22 - Ultimo aggiornamento: 18 Agosto, 15:00

La controreplica

«Le critiche non mi disturbano affatto e al ministro Crosetto non replico, mi attengo a quelle che sono le sue disposizioni. Ciò che mi procura disagio è la strumentalizzazione: sono state estratte frasi dal contesto e su queste sono state costruite storie che dal libro non emergono. Sono amareggiato dalla decontestualizzazione e dal processo a delle opinioni». Così il generale Roberto Vannacci, oggi alla guida dell'Istituto geografico militare, a proposito delle polemiche relative ad alcune frasi contenute nel suo libro autoprodotto «Il Mondo al contrario».

«Sono pronto a confrontarmi sulle mie opinioni e nel campo delle argomentazioni, del merito, non di altri aspetti - aggiunge Vannacci -. La libertà di opinione è una delle radici della nostra radice libera e occidentale. Giordano Bruno lo hanno bruciato perché aveva un pensiero controcorrente, meno male abbiamo superato quei momenti e mi auguro che nessuno voglia tornare indietro, che nessuno voglia imporre un modo di vedere la realtà». Alla fine, osserva, «hanno fatto una grande pubblicità al libro, magari le vendite aumenteranno. Per le illazioni fatte io non ho problemi a rispondere nel merito, sarò ben lieto di farlo».

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