«Giulia ha cercato di scappare, l'ho colpita con il coltello senza guardare, volevo tornare assieme a lei»: le lacrime di Filippo Turetta in tribunale

venerdì 25 ottobre 2024, 09:59 - Ultimo agg. 26 ottobre, 12:24

«Volevo tornare assieme a lei»

«Volevo che il nostro destino fosse lo stesso… volevo tornare assieme a lei, tornare ad avere un rapporto.. soffrivo molto, provavo risentimento… avevo rabbia… la incolpavo di non riuscire a portare avanti la mia vita…».
Turetta ha avuto un attimo di commozione mentre ha cercato di spiegare il motivo per cui ha ucciso Giulia, rispondendo alle domande dell’avvocato di parte civile, Nicodemo Gentile.

Le lacrime di Filippo Turetta

Filippo Turetta ha pianto in aula. «È difficile in questo momento - ha detto rispondendo all'avvocato di parte civile Nicodemo Gentile -. Volevo tornare assieme a lei, soffrivo molto e provavo risentimento verso di lei. Avevo rabbia perché soffrivo di questa cosa, e questo mi ha sconvolto».

«Volevo che il nostro destino fosse lo stesso per entrambi e quindi... io penso sia questa la verità - ha aggiunto Turetta -. In macchina abbiamo litigato perché volevo tornare insieme, così come avevo fatto nei giorni precedenti, anche in chat».

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