Chiara Ferragni contrattacca sul caso Pandoro: «La donazione? Tanti i 50mila euro in confronto ai ricavi»

Mercoledì 14 Febbraio 2024, 06:27 - Ultimo aggiornamento: 22 Febbraio, 11:10

I dati

I legali a questo punto snocciolano i dati della campagna dei Pandoro Balocco, finora inediti e che raccontano in effetti un risultato assai modesto della collaborazione con Ferragni. «Balocco ha comunicato a Fenice che solo 286.422 prodotti hanno raggiunto il consumatore finale, rispetto a 356.782 prodotti distribuiti ai rivenditori». Alla luce di questi dati si giustificherebbe la cifra modesta della donazione in beneficenza: «50.000 euro a fronte di ricavi che si stimano pari ad euro 234.000, ossia il 25% del ricavato». A questo si aggiunge che buona parte dei pandori sono finiti al macero, con «144mila euro di giacenze di magazzino distrutte». Nel complesso Ferragni rivendica l'iniziativa benefica convinta, al di là dell'incasso, di aver donato all'ospedale torinese grazie alla sua immagine «una visibilità gratuitamente apportata» e che «la ripetuta menzione dell'ospedale nei post e nelle stories» pubblicate sul suo canale Instagram abbiano «procurato all'ospedale» una «indubbia visibilità».

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