La vita a Cassanego, il piccolo mondo antico nel borgo alle pendici del Grappa: due chiese, un'osteria, cento anime e gli itinerari di montagna

sabato 28 dicembre 2024, 12:16
La vita a Cassanego, il piccolo mondo antico nel borgo alle pendici del Grappa: due chiese, un'osteria, cento anime e gli itinerari di montagna
di Giovanni Carraro
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BORSO DEL GRAPPA - Due chiesette, un'osteria, un centinaio di anime e una posizione invidiabile sulla pianura trevigiana, segnata dalla lunga linea di colline che si tengono per mano tra Asolo e Romano d'Ezzelino. Tra le viuzze, l'odore delle mucche appisolate nella stalla rievoca un passato fatto di semplicità e di radici profonde. Cassanego è un gioiello di storia e curiosità popolari che hanno saputo resistere nel tempo. Pur essendo parte di Borso del Grappa, ha mantenuto una propria indipendenza, trascinando con sé vicende di antica memoria. Salendo dalla pianura la si nota distintamente sulle prime pendici del Monte Grappa, come porta d’accesso a una cultura montana che ancora oggi vive nei sentieri che si inerpicano verso le vette meno battute del Massiccio Sacro alla Patria: il Cornosega, il Legnarola e i Sassi Negri. Qualcuno ha detto che “Cassanego è il punto di incontro per ricordare storie ormai scomparse”. E aveva ragione.

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