Le cifre
In pratica la “dieta” sarà solo di 20 milioni. Le risorse da canone, in base al consuntivo 2022 e nell’assestamento 2023, ammontano complessivamente a circa 1,85 miliardi e sono destinate pressoché integralmente alla Rai, ad eccezione di una quota di 110 milioni annui, il cosiddetto extragettito, assegnata al Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione. Accanto a queste, la Rai può contare sui ricavi da pubblicità, che dall’analisi del budget 2023 hanno mostrato una leggera flessione, da 640 a 622 milioni di euro.