I ritardi
Questo documento di stato civile serve per dimostrare formalmente l’avvenuto decesso, il luogo e la data della morte e anche dati aggiuntivi come il nominativo del coniuge, l’indicazione della paternità o della maternità, ma anche se la persona nella sua vita è stata sposata o ha divorziato. Tendenzialmente per il rilascio ci vogliono 30 giorni. L’estratto di morte è un documento più completo del certificato di morte. Siccome Berlusconi è deceduto il 12 giugno, i 30 giorni scadrebbero il 12 luglio ma potrebbe esserci qualche ulteriore allungamento sempre burocratico: metà luglio.
A rilasciare questo atto è il comune dell’ultima residenza, quindi Arcore. Ma siccome l’imprenditore-politico è deceduto al San Raffaele, che ricade nel territorio nel comune di Milano, quest’ultimo deve trasferire le carte a quello del comune situato in provincia di Monza Brianza. Alla redazione dell'estratto dell'atto di morte partecipa un ufficiale sanitario che è un medico. Ottenuto l’estratto di morte, il notaio convoca tutte le parti (eredi e legati) con una specifica comunicazione dando un congruo periodo di tempo.