Le ipotesi per il contrattacco
Qualche indicazione è arrivata dal segretario di Stato Antony Blinken, che sabato tornerà in Israele per la sesta volta dall'inizio della guerra per continuare ad affrontare quella che a suo avviso è «la situazione più pericolosa nella regione almeno dal 1973», ossia dalla guerra del Kippur: «La risposta potrebbe essere a più livelli, arrivare per fasi ed essere sostenuta nel tempo». Anche il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby ha evocato una risposta «a più livelli». Questo significa, secondo gli esperti, che il presidente ha scelto più opzioni quando si è riunito lunedì con tutto il team della sicurezza nazionale nella Situation room della Casa Bianca, il centro operativo nel sottosuolo della West Wing, lo stesso da dove Barack Obama seguì insieme a Biden l'uccisione di Osama bin Laden.