I rapporti con Russia e Cina
E inoltre si rafforzano i contatti con Russia e Cina: Mosca ha già ricevuto ingenti quantitativi di munizioni nordcoreane da sparare contro gli ucraini, mentre in questi giorni- scrive la Reuter - una delegazione diplomatica è stata inviata da Kim Jong-un in visita in Cina per "colloqui sul rafforzamento della cooperazione, hanno riferito sabato i media statali nordcoreani, mentre Pyongyang apre lentamente i suoi confini e riprende gli scambi con i suoi vicini dopo la pandemia di Covid. Il viceministro degli Affari esteri nordcoreano Pak Myong Ho e il suo parigrado Sun Weidong hanno discusso venerdì del rafforzamento della cooperazione strategica e delle relazioni bilaterali, ha affermato la Kcna in una nota, senza fornire dettagli.
Ecco, quel "senza fornire dettagli" non è una novità soprattutto se sul tavolo i dossier sono realatii ad accordi sugli armamenti o sui programmi spaziali. I funzionari nordcoreani che si recano in Cina per discutere pubblicamente di questioni politiche sono rari da gennaio 2020, quando la Corea del Nord ha chiuso i confini per frenare la diffusione del Covid. E il viaggio del leader nordcoreano Kim Jong Un per incontrare il presidente russo Vladimir Putin a settembre è stata la sua prima visita all'estero da prima della pandemia.