Antonella Di Massa, la scomparsa a Ischia, il biglietto e le ecchimosi sul cadavere. Gli inquirenti: «Nessuna pista esclusa»

Giovedì 29 Febbraio 2024, 09:35 - Ultimo aggiornamento: 23:37

Il ritrovamento

«Onestamente non ci aspettavamo un esito così drammatico di questa vicenda, siamo rimasti molto scioccati. La nostra speranza era quella che Antonella avesse lasciato l'isola da sola con un traghetto, non ci aspettavamo che fosse morta». È quanto racconta all'Adnkronos l'inviato della trasmissione 'Chi l'ha Visto?' Francesco Paolo Del Re che, con il collega, il film-maker Marco Monti, ha ritrovato ieri mattina il cadavere di Antonella Di Massa. «Io e il mio collega Marco Monti siamo qui dal 19 febbraio, cioè siamo arrivati ad Ischia a due giorni dalla scomparsa di Antonella - spiega - Le nostre ricerche si sono concentrate sempre nella zona dove ci sono stati gli ultimi avvistamenti della donna da parte delle telecamere. Stamattina stavamo ripercorrendo la strada che alcuni testimoni ci avevano indicato come quella percorsa dalla donna, apparsa incappucciata in un video, e a una distanza di venti metri da dove era stata vista l'ultima volta ci siamo accorti che c'era un pezzo di terreno recintato e una porta mezza scardinata che chiudeva una proprietà privata».

«Anche noi, come hanno fatto tutti in questi giorni, siamo entrati e in quella proprietà privata, sotto degli alberi di arance, abbiamo trovato il corpo senza vita di Antonella - prosegue l'inviato di 'Chi l'ha Visto?' - La cosa strana è che in quel pezzo di terra era entrata un sacco di gente ma nessuno aveva notato il corpo della donna. La prima cosa che abbiamo fatto è stata quella di chiamare il marito della vittima e i carabinieri che sono quelli che stanno operando su questo caso. Qui intanto sono ancora in attesa che arrivi il medico legale da Napoli, la zona è stata sequestrata e recintata e i carabinieri hanno raccolto le nostre testimonianze». «Il metodo di 'Chi l'ha Visto?' - sottolinea l'inviato del programma - è quello di non farsi mai prendere dagli scenari fantasiosi che spesso si creano dietro alla scomparsa di una persona. Noi abbiamo semplicemente ripercorso i passi della donna filmati dall'ultima telecamera, abbiamo ascoltato i testimoni e siamo l'unica trasmissione a cui i familiari di Antonella hanno affidato gli appelli. Il nostro compito è quello di lavorare al servizio delle famiglie», conclude Del Re.

© RIPRODUZIONE RISERVATA