«Alex Marangon è caduto, tutti hanno sentito il tonfo e le grida»: sono le parole dei curanderi presenti al ritiro di appassionati di sciamanesimo tradizionale nell'Abbazia di Santa Bona di Vidor, curanderi colombiani che spiegano di essere andati via perché nessuno ha detto di restare. Loro sono stati irreperibili per 12 giorni, ma ora sono venuti allo scoperto, attraverso la voce del loro legale, lo spagnolo Òscar Palet Santandreu, per dare la loro versione della notte del 29 giugno, quando Alex è scomparso per poi essere trovato morto nel Piave il 2 luglio.
Le parole dei curanderi
Per la prima volta, come riporta Repubblica online, l'avvocato di Johnni Benavides e Sebastian Castillos, i due colombiani presenti al ritiro di appassionati di sciamanesimo tradizionale nell'Abbazia di Santa Bona di Vidor, spiega cosa sarebbe avvenuto durante il rito a cui il giovane di Marcon ha partecipato. Per i due Alex sarebbe morto in seguito a una caduta dopo aver lasciato in fretta la cappella dove si svolgeva la cerimonia di medicina amazzonica ed essersi perso nel bosco.