Abdesalem Lassoued, dallo sbarco a Lampedusa alla cacciata dalla Svezia passando per Torino e Bologna: così è arrivato in Belgio l'attentatore di Bruxelles

Martedì 17 Ottobre 2023, 19:46 - Ultimo aggiornamento: 19 Ottobre, 08:40

Chiede asilo in Belgio

Nel 2019 si vede rifiutare una richiesta d’asilo in Belgio e a quel punto diventa un fantasma. 12 febbraio del 2021, infatti, il suo nome viene cancellato dal registro nazionale del Comune. Ricompare nel 2022 quando si fa espellere dalla moschea di Schaerbeek per alcuni commenti radicali. È anche protagonista di una lite via social con l'ospite di un centro d'accoglienza nei pressi di Anversa. Viene denunciato e spunta una precedente accusa per terrorismo in Tunisia. La condanna sembra piuttosto per reati comuni, non per terrorismo, ma nel dubbio la polizia belga decide comunque di interrogarlo martedì mattina 17 ottobre, quando lui ha ormai compiuto gli omicidi. Anche perché sembra una percorso ormai da manuale il binomio che lega assieme il passato criminale alla radicalizzazione di tipo religioso. In Italia, gli investigatori questo hanno potuto osservare: il parallelo avvicinamento agli ambienti della preghiera e la predisposizione al gesto estremo.

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