SARNO.
Entrambi si erano opposti ad un decreto penale di condanna, una sanzione da pagare allo Stato, decidendo di farsi processare. La sanzione corrispondeva a circa 5000 euro. Il motivo di quella violenta aggressione non è stato mai chiarito, ma probabilmente i due avevano un conto da chiudere con la vittima, sulla base di un precedente episodio, senza curarsi delle conseguenze. La vittima li avrebbe poi denunciati in una fase successiva, facendo partire il procedimento penale a loro carico. Per entrambi c'è l'accusa di danneggiamento in concorso. Ad uno dei due imputati è contestata anche la recidiva.