Invasione dei cinghiali.
Si moltiplicano i racconti, i filmati, le testimonianze di cittadini che se la sono vista brutta dovendo affrontare, all’improvviso, dieci, quindici di questi animali al pascolo presso i cassonetti ricolmi di sacchetti di immondizia. Li hanno visti fin davanti a San Pietro, di fronte alla Farnesina, sui lungoteveri, ovunque. Quasi non ci si crede: non si crede che sia impossibile fronteggiare questo fenomeno. Le autorità, sia detto senza l’alito della minaccia, rischiano grosso perché la pazienza dei cittadini è una cambiale scaduta. Ci sono state anche vittime a causa di incidenti stradali causati da quegli animali. L’idea che ai piani alti del Campidoglio l’invasione sia accettabile, quasi normale mette in discussione il rapporto cittadini-autorità. C’è materia su cui riflettere: la sagra del Cinghiale può servire alla politica piatti avvelenati.