Lazio, al Senato vanno tre donne: boom per Bongiorno e Mieli

A Roma Est trionfa l’avvocatessa leghista, la giornalista raccoglie il 37,49% dei voti. Mennuni eletta: vince la guerra della Ztl, sconfitta preventivata per Monica Cirinnà

Martedì 27 Settembre 2022 di Emiliano Bernardini
Al Senato vanno tre donne: boom per Bongiorno e Mieli

Dalla consigliera capitolina del centrodestra Lavinia Mennuni all’avvocato della Lega Giulia Bongiorno fino alla giornalista ed ex portavoce della comunità ebraica di Roma Ester Mieli e al Deputato uscente di FdI, Marco Silvestroni. Il risultato delle urne restituisce nel Lazio una forte affermazione del centrodestra che, al Senato, ottiene quattro candidati uninominali eletti. Supremazia di FdI che si aggiudica 3 collegi su quattro. Balza anche all’occhio la forte componente femminile: tre donne al Senato.
 

IL DETTAGLIO
Nel collegio uninominale Lazio U02, vittoria a sorpresa per Lavinia Mennuni che, sfondando quota 36%, supera Emma Bonino, ferma al 33,21%.

Male Calenda che si ferma a 14,07%, 2 punti e mezzo sopra Alessandra Maiorino, all’11,31%. Il centrodestra fa breccia anche al Centro in quella che da sempre è stata una roccaforte del centrosinistra. Consigliere comunale a Roma Capitale dal 2008, 46 anni, avvocato, madre di tre figli, moglie dello storico militante della destra romana Federico Guidi, Lavinia Mennuni si è sempre occupata di politiche familiari, a partire dal suo mandato di delegata del sindaco per le Pari Oppurtunità e per i rapporti con il mondo cattolico, ai tempi della giunta Alemanno (2008-2013). Nel collegio Lazio U03, quello dei municipi di Roma est, trionfo per Giulia Bongiorno che raccoglie il 39,7% dei consensi. Flop per l’assessore della giunta Gualtieri, Andrea Catarci, al 29.73%. Giuseppe Cracchiolo del M5s arriva al 16,38%, mentre Livia Pandolfi del Terzo Polo è all’8,08. Laureata in giurisprudenza aPalermo, nel 1992, la Bongiorno riceve la Toga d’onore come prima dei 700 praticanti avvocati del distretto giudiziario del capoluogo siciliano. Deputata per due legislature prima di essere eletta in Senato, dal 1º giugno 2018 al 5 settembre 2019 è stata ministro per la Pubblica amministrazione.


SORPRESE E CONFERME
Fa notizia, ma era ampiamente prevista, nel collegio U04 la sconfitta di Monica Cirinnà, paladina dei diritti civili: per lei il 31,01% dei consensi. A batterla Ester Mieli, capace di raccogliere il 37,49% dei consensi. Giulia Lupo, senatrice M5s uscente, è al 15,52%, mentre Maria Rita Iorio è al 9,94%. Romana, classe ’76, mamma di due figli, giornalista e scrittrice, si occupa da molti anni di comunicazione: è stata portavoce della Comunità ebraica romana. Fuori dal lavoro ha una passione per un piccolo orto che le ha insegnato «quanto la cura, l’attenzione e la pazienza siano essenziali per far maturare i frutti». La sua campagna elettorale è all’insegna degli incontri con i cittadini: «Il nostro impegno è e sarà quello di dare delle risposte concrete, senza false promesse». Nel collegio Lazio U05 il deputato uscente di FdI, Marco Silvestroni, ha battuto con un consenso del 49,8% Serena Gara (Pd), che si è fermata poco sopra il 22%. Il grillino Stefano Chirico ha ottenuto più del 16% e Ileana Piazzoni (Azione-Italia Viva) circa il 6%. Capogruppo del partito nella Commissione Trasporti e componente della Commissione Attività produttive della Camera, Marco Silvestroni, giornalista pubblicista, è stato consulente dell’allora Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, nel governo Berlusconi IV (2008-2011). Ufficiale dei Bersaglieri in congedo, Cavaliere dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Silvestroni è il presidente provinciale di Fratelli d’Italia e membro della direzione nazionale del partito, presidente dell’associazione culturale “Nuova Era”, consigliere e capogruppo comunale di Albano.

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