Da una parte le manifestazioni - di cui una, quella di Forza Nuova, vietata all’ultimo ieri sera - dall’altra la movida da controllare anche a fronte del cambio di orario sul coprifuoco. È un sabato da bollino rosso quello che si prospetta oggi nella Capitale con il rischio - per nulla scontato - di disordini e tafferugli. Un “assaggio” la città lo ha avuto ieri quando a piazza Colonna alcuni manifestanti Cobas, che avevano provato invano a incontrare il ministro del Lavoro Andrea Orlando, hanno poi tentato di raggiungere via del Corso, rompendo gli accordi per il sit-in in piazza Montecitorio e ferendo un carabiniere del Sesto battaglione Toscana impegnato nel servizio di ordine pubblico.
Roma, Ztl San Lorenzo e Trastevere spostata alle 23 invece che alle 21.30 per aiutare i ristoranti
Roma, scontri fra manifestanti e forze dell'ordine a Montecitorio
Il divieto
Il sit-in indetto da Roberto Fiore e Vincenzo Nardulli era stato già annullato lo scorso 8 maggio e poi riprogrammato per oggi ma ieri sera dalla Questura è arrivato il contrordine: niente sit-in. Tuttavia non è escluso che in segno di protesta Forza Nuova scenda lo stesso in piazza ed è per questo che da via di San Vitale è stato comunque disposto il controllo attivo della zona. In tutto la Questura ha previsto l’impiego di oltre 2 mila agenti considerato che nei vari punti dei sit-in si dovrebbero radunare non meno di 4 mila persone. Il centro storico oggi sarà di fatto “paralizzato” con deviazioni per mezzi, bus e tram oltre alla chiusura di numerose strade. Il primo sipario si alzerà in via dei Fori Imperiali alle 9 dove si raduneranno all’incirca mille antiabortisti nella “Marcia per la vita”. Alle 14 poi in scena entreranno i manifestanti contro il Vertice mondiale sulla Salute che si sono dati un doppio appuntamento: prima in piazza della Repubblica e poi, a partire dalle 17, in piazza di Porta San Giovanni. Nei due sit-in sono attese almeno 2 mila persone. E resta l’incognita su Forza Nuova che nonostante lo stop potrebbe presentarsi lo stesso in piazza.
Centri commerciali e outlet aperti nel weekend, lunedì le palestre: le novità dell'Italia gialla
Movida
In serata scatteranno poi i controlli del piano di sicurezza anti-contagio nei luoghi della “movida”, sanciti ancora nell’ultimo Comitato per l’ordine e la sicurezza tenutosi in Prefettura, con pattuglie anche dei vigili urbani impegnate a evitare assembramenti e violazioni del coprifuoco tanto in Centro - da Trastevere a Campo de Fiori, da piazza Bologna a San Lorenzo - quanto in periferia: dal Pigneto al Prenestino. E domani altra giornata difficile per gli spostamenti: torna “Via Libera” la giornata per i ciclisti che prevede la chiusura al traffico di 15 chilometri tra il cuore di Roma e l’Appia Antica.