Il Prodotto interno lordo del Lazio cresce, spinto nel 2021 per buona parte dal settore delle costruzioni.
I dati
Le compravendite delle abitazioni sono tornate al livello del 2007, raggiungendo una quota del +35%. Il settore, secondo gli analisti di Banca d'Italia, è stato trainato dagli incentivi fiscali, dagli investimenti pubblici e dalla ripresa del mercato immobiliare. Nel 2021 il flusso dei turisti italiani è in recupero (+25,1% le presenze), ma gli stranieri sono risultati ancora in calo (-29,7%). Nel bimestre marzo-aprile 2022, invece, si è registrato un boom, ma con livelli ancora lontani rispetto a quelli del 2019 (+38% italiani, +66% stranieri). Dopo il calo del 2020, l'occupazione nel 2021 è cresciuta dello 0,3%. Un dato che, comunque, è inferiore rispetto allo 0,8% nazionale. Un divario, quello rispetto al 2019, che dunque ancora non è stato recuperato. Nel 2021 l'occupazione ha avuto un «ristagno» nei servizi (-0,1%), mentre nel comparto del commercio, degli alberghi e della ristorazione è ancora diminuita (-1,8%). Cresce, però, quella femminile e dei più giovani. E aumenta l'occupazione dipendente (1,2%), soprattutto a tempo determinato. Quella autonoma, invece, è ancora in calo (-3,1%). Lo studio di Banca d'Italia fa emergere l'aumento dei consumi (+6,4%). Il 5,4% delle famiglie ha beneficiato o del Reddito o della Pensione di cittadinanza.
La ricchezza media pro-capite è superiore alla media nazionale del 17%, ma in netta riduzione dal 2010. L'accumulo di liquidità delle famiglie è proseguito con ritmi solo di poco inferiori a quelli dello scorso anno. E, nel frattempo, sono aumentati i prestiti delle famiglie (+4,3%), crescono soprattutto quelli per acquistare autoveicoli. I mutui, invece, segnano un aumento maggiore: +4,7%. Il dossier di Banca d'Italia analizza anche la produzione di rifiuti a Roma, che nel 2020 è pari a 549 kg per abitante.
Il caso rifiuti
La produzione di immondizia è risultata più elevata rispetto agli altri due comuni più popolosi d'Italia (Milano e Napoli) e della media italiana (488 kg). Particolarmente critica anche la situazione degli impianti per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti: nel Lazio ne sono stati contati 37 (20 nel territorio metropolitano romano), contro i 117 nell'area metropolitana milanese.