Otto persone sono state citate a giudizio da parte della Corte dei Conti di Roma per la mancata riscossione, per 15 anni, del canone del palazzo occupato a via Napoleone III dove si trova la sede di CasaPound. Dagli accertamenti svolti dal nucleo di Polizia economico finanziaria della Finanza è emerso che il danno erariale è pari a 4,5milioni di euro. A rispondere per omessa disponibilità del bene e mancata riscossione dei canoni dovranno essere dirigenti e funzionari dell'Agenzia del Demanio e del Miur, proprietario dell'immobile. L'udienza è stata fissata al 21 aprile.
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