Erano partiti da San Paolo, in Brasile, e dovevano arrivare a Bruxelles con scalo intermedio a Roma: due insospettabili viaggiatori che sono stati però trovati con quasi sette chili di cocaina addosso. La droga era stata abilmente nascosta sul corpo, celata sotto dei nastri usati per le medicazioni. A prima vista sembrava che quelle garze servissero a coprire delle ferite che, si è poi scoperto, non esistevano. Proprio su quei nastri i finanzieri del Gruppo Fiumicino hanno trovato la droga che viaggia, come diverse indagini hanno ormai cristallizzato, sulle merci ma anche tramite i corrieri in carne e ossa. E se vale sempre il cosiddetto "ovulatore", colui il quale ingoia chili di droga incapsulata, con il passare del tempo si sono affinati i nascondigli. Altri viaggiatori, sempre nel principale scalo aeroportuale di Roma, sono stati trovati nei mesi scorsi, con della droga occultata negli intercapedini delle valigie: ben 8,885 chili di bianca. Senza contare poi i panetti di hashish e di coca che erano stati nascosti nei carrelli cibo del catering e fatti volare anche in prima classe. Un dipendente della società di catering caricava alla partenza e all'arrivo un complice, nel ripulire quei carrelli, provvedeva a recuperare il "carico".
Roma, cocaina nascosta sotto le garze per coprire le ferite o nei carrelli del catering: i trucchi dei corrieri fermati a Fiumicino
Solo fra i passeggeri la Guardia di Finanza nel corso del 2023 ha sequestrato 2.526,304 chili di droga
Giovedì 11 Gennaio 2024 di Camilla MozzettiLa spedizione era diretta a un rivenditore campano e il valore si aggirava intorno ai 200 mila euro. Dalla droga alla contraffazione passando anche per i sequestri di valuta. Nel corso del 2023 al Leonardo da Vinci sono stati controllati circa 15 mila passeggeri che hanno portato ad accertare oltre 900 violazioni intercettando circa 13 milioni di euro movimentati illecitamente e portando al sequestro (penale e amministrativo) di 670 mila euro. Uno degli ultimi sequestri, che ha dimostrato come anche in questo settore siano cambiate le modalità di occultamento, è di pochi mesi fa. Fra le pieghe di due coperte di pile, sigillate in buste sottovuoto, un passeggero aveva nascosto banconote per oltre 200 mila euro. Stessa attività è stata svolta anche allo scalo "G. B. Pastine" di Ciampino dove sono state accertate 243 violazioni e movimentazione illecita per oltre 3,4 milioni di euro con 140 mila euro sequestrati.