Una sambuca dal gusto insolitamente amaro quella servita al bancone del famoso caffè Doney, in via Veneto. La vittima dell'ennesimo scontrino "gonfiato", stavolta, è un romano di nome Armando che denuncia di aver pagato il drink consumato in piedi la bellezza di 12 euro.
Al grido di «a Mario passame 'na sambuca pe sti du' signori», Armando è stato puntualmente servito.
«Alle nostre timide proteste - continua Armando - il responsabile ci ha risposto indicando il prezzo della sambuca servita al tavolo compresa di servizio, dicendoci "prennetevela colla proprietà, a noi ce dicono de fa 'sti prezzi anco ar banco e li famo a voi e puro alli giapponesi"».