Virginia Raggi interviene sul caso della bimba africana di 9 anni il cui nome è stato pubblicato sul sito del Campidoglio nonostante la sua minore età, poiché "morosa" nel pagamento dei bollettini della mensa scolastica.
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«La pubblicazione dell’atto sul portale web di Roma Capitale, in cui vengono riportati i dati sensibili di una bambina, costituisce una grave violazione della privacy e della tutela dei minorenni. Il documento è stato inserito sull’albo pretorio da parte degli uffici del Municipio VIII», dice Raggi in una nota. E ancora: «Condanniamo con fermezza ogni azione che possa, in qualche modo, ledere i diritti di minorenni o generare qualsiasi forma di discriminazione. L’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre e il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Lazio Jacopo Marzetti stanno lavorando in forte sintonia per sviluppare iniziative e percorsi che rafforzino tutele e diritti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una vicenda che il sindaco definisce «inaccettabile», annunciando di aver avviato «accertamenti finalizzati a individuare precise responsabilità».
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«La pubblicazione dell’atto sul portale web di Roma Capitale, in cui vengono riportati i dati sensibili di una bambina, costituisce una grave violazione della privacy e della tutela dei minorenni. Il documento è stato inserito sull’albo pretorio da parte degli uffici del Municipio VIII», dice Raggi in una nota. E ancora: «Condanniamo con fermezza ogni azione che possa, in qualche modo, ledere i diritti di minorenni o generare qualsiasi forma di discriminazione. L’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre e il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Lazio Jacopo Marzetti stanno lavorando in forte sintonia per sviluppare iniziative e percorsi che rafforzino tutele e diritti».