«Accordo vicino, vedrete: all'Europa verrà il malditesta e la Germania non sarà contenta». La foto profilo è quella inconfondibile col sorriso da Joker brexiter. Nigel Farage scrive sui social che ci siamo quasi che il governo del cambiamento sta per partire grazie a Lega è M5S definiti rispettivamente «partito anti migrazione di massa» e «partito anti establishment».
Farage posta un articolo della testata il cui nome è tutto un programma, "Westmonster", in cui si dice che il contratto di governo che stanno scrivendo Salvini e Di Maio è quasi pronto e che c'è dentro la Flat Tax al 15%. Giulio Sapelli che era stato scelto come possibile premier dalla Lega ieri diceva di non aver visto nemmeno l'ombra dell'aliquota unica.
Ma che importa? L'accordo è vicino, festeggia Farage che soffia sul fuoco di un'Europa in cui «i gruppi che contestano la centralizzazione del potere e i confini aperti non vanno più all'opposizione ma al potere».
Ultimo aggiornamento: 13:14
© RIPRODUZIONE RISERVATA Farage posta un articolo della testata il cui nome è tutto un programma, "Westmonster", in cui si dice che il contratto di governo che stanno scrivendo Salvini e Di Maio è quasi pronto e che c'è dentro la Flat Tax al 15%. Giulio Sapelli che era stato scelto come possibile premier dalla Lega ieri diceva di non aver visto nemmeno l'ombra dell'aliquota unica.
Ma che importa? L'accordo è vicino, festeggia Farage che soffia sul fuoco di un'Europa in cui «i gruppi che contestano la centralizzazione del potere e i confini aperti non vanno più all'opposizione ma al potere».