Usa, bruciate sei chiese nere in una settimana: allarme razzismo, l'Fbi indaga

Lunedì 29 Giugno 2015 di Federica Macagnone
Usa, bruciate sei chiese nere in una settimana: allarme razzismo, l'Fbi indaga

In una sola settimana sei chiese frequentate da persone di colore sono state date alle fiamme in cinque Stati americani: Tennessee, Georgia, Carolina del Nord, Carolina del Sud e Ohio.

Devastazioni che sembrano rientrare in una serie di attacchi incendiari a sfondo razzista: gli episodi sono avvenuti a pochi giorni dalla strage di Charleston, in Carolina del Sud, dove Dylann Storm Roof, un bianco di 21 anni, ha sparato sui fedeli in preghiera in una chiesa metodista frequentata dalla comunità afroamericana della città, mentre era in corso una lettura della Bibbia.

Con una storia di violenze e di attacchi alle chiese frequentate prevalentemente dalla comunità di colore, soprattutto nel sud degli States, la Southern Poverty Law Center (SPLC), organizzazione impegnata nella tutela dei diritti delle persone, si dice convinta che gli incendi di questi giorni non possono essere casuali.

Le autorità locali hanno confermato che in tre casi si è trattato di veri e propri attacchi incendiari, mentre restano da stabilire le cause degli altri roghi: l’Fbi, intanto, sta indagando per verificare se ci sia un collegamento tra i diversi episodi.

Il College Hills Seventh Day Adventist Church di Knoxvill, in Tennessee, è stato attaccato lunedì scorso: fonti ecclesiastiche hanno raccontato ai media locali di aver trovato residui di balle di fieno all'ingresso della chiesa. Alle prime luci dell'alba di martedì, la God’s Power Church of Christ a Macon, in Georgia è stata data alle fiamme. All'una di notte di mercoledì a essere distrutta è stata la chiesa battista di Briar Creek Road di Charlotte, in Carolina del nord. Per tutti e tre i casi le autorità hanno dichiarato che si tratta di incendi dolosi.

Restano da valutare le circostanze in cui sono andati distrutti gli altri tre luoghi di culto. Mercoledì ha preso fuoco la Fruitland Presbyterian Church di Gibson County, nel Tennessee. Venerdì mattina è stata la volta della Missionary Baptist Church Glover Grove di Warrenville, in Carolina del Sud. Sabato, infine, un rogo ha distrutto la College Heights Baptist Church a Elyria, in Ohio: domenica, per pregare, i fedeli si sono riuniti nel parcheggio antistante, visto che la struttura era totalmente inutilizzabile.

Venerdì Barack Obama, presente al funerale del reverendo Clementa Pinckney, una delle vittime della strage di Charleston, in un discorso appassionato ha ricordato l'importanza dei luoghi di culto: «Le chiese sono e sono sempre state al centro della vita degli afroamericani. Quello di Charleston è stato un atto che affonda le radici in una lunga storia fatta di incendi dolosi e di bombe che hanno colpito le chiese: un atto compiuto per controllare, per terrorizzare e opprimere, per far crescere la paura, la violenza, il sospetto e accrescere quelle divisioni che risalgono al peccato originale della nostra Nazione».

Ultimo aggiornamento: 1 Luglio, 12:26