Il generale Roberto Vannacci rientra domani al lavoro, dopo alcune settimane di licenza: è l'auore del discusso bestseller “Il mondo al contrario”.
Sull'ufficiale pende un'inchiesta formale - autorizzata dal ministro della Difesa, Guido Crosetto - aperta per accertare eventuali infrazioni disciplinari. In licenza Vannacci ha continuato il tour per promuovere "Il mondo al contrario", tra contestazioni e polemiche. E non intende fermarsi. «Durante il mio tempo libero - spiega all'Ansa - faccio tantissime attività: leggo, scrivo, vado a nuotare, a correre, a pescare, a funghi, sto con la famiglia e, volendo, posso anche presentare il mio libro che è proprio il risultato di una mia attività artistica, culturale e ricreativa condotta, appunto, nel mio tempo libero».
Nell'agosto 2023 Vannacci aveva pubblicato il libro autoprodotto criticato a causa dei suoi contenuti ritenuti omofobi e sessisti, nonché per la grande quantità di errori grammaticali e sintattici presenti.