Arianna Meloni, FdI pensa alla candidatura della sorella del premier per le Europee: ecco perché

Dopo essere stata nominata responsabile del tesseramento di Fratelli d'Italia ed essere entrata nella cda della Fondazione An, la sorella maggiore della premier potrebbe ottenere anche un ruolo istituzionale. Per il momento però il partito smentisce

Mercoledì 2 Agosto 2023 di Francesco Malfetano
Arianna Meloni, FdI pensa alla candidatura della sorella del premier per le Europee

Da Meloni a...Meloni. Arianna però.

Si avvicina il momento delle candidature per le elezioni Europee di giugno 2024. E se Elly Schlein sembra pronta a puntare tutto sulle donne (l'ipotesi è di avere 5 capolista in rosa) e Forza Italia sulla memoria di Silvio Berlusconi (il nome resterà nel logo), in Fratelli d'Italia preparano la strategia per consolidare il potere dei conservatori europei. Come? Con la più semplice delle soluzioni: candidando Meloni ovunque. Non sarebbe una novità per un premier concorrere alle urne Ue (c'è il precedente del Cavaliere che, nel 2009. risultò il più votato della Penisola), ma a via della Scrofa si studia una variazione sul tema. Ovvero candidare la presidente del Consiglio al Sud, al Nord e sulle Isole, e lasciare il centro - roccaforte di FdI - ad Arianna, in modo da scrollarle di dosso l'esclusiva nomea di sorella di Giorgia e moglie del ministro Francesco Lollobrigida. Al momento si tratta di una suggestione smentita dal partito («Non è all'ordine del giorno» hanno fatto sapere), ma sarebbe anche il riconoscimento del percorso della primogenita meloniana che pur vantando un cursus honorum di tutto rispetto all'interno del partito non ha ruoli istituzionali. Un'ascesa che pare già ben avviata. In poche settimane infatti Arianna è passata dall'essere consigliere ombra e braccio operativo della sorella a centrale di controllo di via della Scrofa, divenendo prima responsabile del tesseramento e poi, in quota FdI, membro del consiglio d'amministrazione della Fondazione Alleanza Nazionale. Ovvero della cassa dell'ente che ha raccolto l'eredità economica missina, pari all'incirca a trenta milioni di euro in depositi bancari e quasi 200 milioni in beni immobili. 

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I FRONTMAN

Nulla di già deciso però. Anzi. In Fratelli d'Italia c'è pure chi sostiene che Arianna potrebbe essere l'unica Meloni candidata alla prossima tornata elettorale, lasciando spazio ad alcuni dei frontman del partito. Anche in questo caso si tratta di spifferi, ma i più quotati sarebbero Adolfo Urso nel nord-est, Guido Crosetto nel nord-ovest e Raffaele Fitto nella circoscrizione Sud. Nomi che, oltre ad essere cari alla base elettorale di FdI, vantano radici nel campo di FI e dell'intero centrodestra moderato. Una mossa opposta invece potrebbe concretizzarsi sulle Isole, dove gli azzurri sono decisamente più competitivi, soprattutto in Sicilia. Qui il nome buonso sarebbe quello del ministro Nello Musumeci, ex governatore isolano e incontrastato ras (Cateno De Luca a parte) del voto siciliano. Una mossa, al pari di quella su Arianna Meloni, che potenzialmente avrebbe il duplice beneficio - qualora si arrivasse ad un election day anche per le Regionali - di accrescere in maniera determinante la presenza di Fdi tra Strasburgo e Bruxelles e offrire l'occasione di un consolidamento territoriale anche nei territori al voto: Piemonte, Sardegna, Umbria e Abruzzo. Salvini e Forza Italia permettendo. 

Ultimo aggiornamento: 4 Agosto, 08:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA