36 anni da compiere, 10 come commesso in un negozio di animali, 90 voti alle parlamentarie del 2013 diventati 363 nel 2018: Sergio Battelli, classe 1982, è il nuovo tesoriere del Movimento 5 Stelle alla Camera e gestirà oltre 13 milioni di euro di fondi pubblici l’anno che arrivano al gruppo dei pentastellati a Montecitorio.
La battaglia su vicepresidenti, questori e segretari.
Niente male per un non diplomato, che con la sola terza media dovrà fronteggiare conti e calcoli degni di un commercialista. Di Battelli parla oggi il Corriere della Sera. «C’è un gruppo di funzionari che mi aiuterà a garantire trasparenza - assicura - in più sto assumendo nello staff amministrativo una persona molto qualificata».
Monti, l'allarme choc: "M5S e Lega insieme? Problemi giganteschi"
Deputato già nella scorsa legislatura, fedelissimo di Luigi Di Maio, è stato al fianco di Fedez nella battaglia contro il monopolio della Siae, da appassionato di musica. Ed è stato proprio Di Maio a indicare la sua nomina, formalizzata da Giulia Grillo. «Che piaccia o non piaccia abbiamo fatto la storia», dice nel suo profilo su Rousseau.
Ultimo aggiornamento: 12:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA La battaglia su vicepresidenti, questori e segretari.
Di Maio: "Per i vitalizi non c'è scampo"
Niente male per un non diplomato, che con la sola terza media dovrà fronteggiare conti e calcoli degni di un commercialista. Di Battelli parla oggi il Corriere della Sera. «C’è un gruppo di funzionari che mi aiuterà a garantire trasparenza - assicura - in più sto assumendo nello staff amministrativo una persona molto qualificata».
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Deputato già nella scorsa legislatura, fedelissimo di Luigi Di Maio, è stato al fianco di Fedez nella battaglia contro il monopolio della Siae, da appassionato di musica. Ed è stato proprio Di Maio a indicare la sua nomina, formalizzata da Giulia Grillo. «Che piaccia o non piaccia abbiamo fatto la storia», dice nel suo profilo su Rousseau.
