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Pelé in «Fuga per la vittoria», la rovesciata nella storia del cinema. «Date la palla a me e io faccio gol»
La leggendaria partita tra alleati e nazisti
Giovedì 29 Dicembre 2022
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Ancora prima di Diego Armando Maradona è stato Edison Arantes do Nascimento, detto Pelé, a formare l'immaginario collettivo dei tifosi di calcio di più generazioni e diventare il monumento vivente del calciatore. Oltre per le sua imprese epiche nel mondo del calcio, di O Rey resta memorabile anche la partecipazione al film «Fuga per la vittoria» (1981) di John Huston, in cui segna - ovviamente - la rete decisiva per la squadra dei prigionieri antinazisti, in rovesciata.
La pellicola è ambientata nel 1942 durante la Seconda Guerra Mondiale, nella Parigi occupa dai nazisti.
Il maggiore Von Steiner, con un passato nella Nazionale tedesca, visita un campo per prigionieri alleati e scorge John Colby (Michael Caine), ex giocatore della Nazionale inglese. Non possono parlare per ovvie ragioni, ma Von Steiner ha l’idea di organizzare un incontro di calcio tra una selezione di calciatori alleati e la squadra sportiva di una vicina base tedesca. Tra gli alleati spiccano Robert Hatch (interpretato da Sylvester Stallone), Terry Brady (ruolo ricoperto da Bobby Moore) e Luis Fernandez (appunto Pelè). La partita è giocata al cardiopalma, gli alleati riescono a pareggiare in rimonta e il 4-4 è segnato in rovesciata da Pelé: un gesto tecnico consegnato alla storia del film sportivo.