O.J. Simpson è morto, l'ex giocatore di football aveva 76 anni. Il processo per l'omicidio della moglie, l'assoluzione e il carcere

A riportare la notizia la famiglia

Giovedì 11 Aprile 2024
O.J. Simpson è morto

È morto O.J. Simpson dopo una battaglia contro un tumore alla prostata.

Aveva 76 anni. L'ex giocatore della NFL è ricordato soprattuto per il processo riguardo al duplice omicidio della sua ex moglie, Nicole Brown Simpson, e del suo amico, Ron Goldman. Il caso giudiziario è noto perché negli anni '90 è stato assolto.

 

Il messaggio della famiglia 

A riportare la notizia la famiglia: "Il 10 aprile, nostro padre, Orenthal James Simpson, ha ceduto alla sua battaglia contro il cancro. Era circondato dai suoi figli e nipoti. In questo momento di transizione, la sua famiglia vi chiede di rispettare i suoi desideri di privacy e di grazia".

Il processo

'The Juice', così come era conosciuto negli anni d'oro quando indossava la maglia dei San Francisco 49ers, era stato accusato di aver ucciso la sua ex moglie Nicole e il suo amico Ronald Goldman. Il processo era andato avanti per mesi e aveva spaccato l'America, innescando anche un furioso dibattito sulla questione razziale. L'ex campione era stato alla fine scagionato per mancanza di prove. Nel 2008 però è finito in carcere per rapina e sequestro. Nel 2017 ha lasciato il carcere.

La carriera sportiva

Prima della vicenda giudiziaria che rimarrà sempre legata al suo nome, O.J. era stato uno dei più famosi e amati campioni di football dei suoi tempi, cambiando il modo in cui gli atleti afroamericani venivano percepiti nel mainstream. Tanto che contemporaneamente alla carriera sportiva, prima come star della Usc e poi nella Nfl, con i San Francisco 49ers e i Buffalo Bills, O.J. divenne una celebrità, partecipando a film, serie tv, pubblicità - come quella della Hertz - e conquistando le copertina di riviste come Rolling Stone. Una volta lasciato il campo sportivo, fu tra i protagonisti delle serie dei film "La pallottola spuntata", e fece anche il commentatore sportivo per “Monday Night Football”.

La condanna per rapina e sequestro di persona

Una decina di anni dopo i processi per omicidio, Simpson fu al centro di un'altra vicenda giudiziaria: nel 2008 fu condannato per rapina e sequestro di persona in Nevada, in relazione ad un incidente in un albergo di Las Vegas riguardo a memorabilia della sua carriera sportiva che Simpson sosteneva gli fossero state rubate. Trascorse così nove anni in prigione prima di essere rilasciato. Il processo per omicidio di O.J. rimane comunque uno dei più celebri della storia americana, usato come pietra di paragone di tutti i processi mediatici che sono seguiti. Nel 2016 Fx ha realizzato la serie “The People vs. O.J. Simpson: American Crime Story” che è stato un successo, mentre Espn l'anno dopo ha realizzato il documentario “O.J.: Made in America”.

Ultimo aggiornamento: 12 Aprile, 08:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA