Lorella Cuccarini: «Ho combattuto tutta la vita contro le etichette. Mia figlia Chiara può fare quello che vuole in amore»

Giovedì 16 Novembre 2023 di Luca Uccello
Lorella Cuccarini: «Ho combattuto tutta la vita contro le etichette. Mia figlia Chiara può fare quello che vuole in amore»

Lorella Cuccarini non si ferma mai. A 58 anni ha deciso di tornare a teatro ed essere la protagonista di Rapunzel.

Una favola dove la bella e dolce Lorella diventa Madre Gothel, un personaggio brutta e cattiva. «Questo personaggio ha mille sfaccettature: è malvagia ma, allo stesso tempo, affascinante, sensuale e, alla fine, diventa più umana».

Tolti gli abiti di scena Lorella Cuccarini, racconta a La Stampa, resta la solita persona cresciuta «da una famiglia umile e sono sempre rimasta quella ragazza lì. Non mi sono fatta condizionare dalla popolarità. Mi piace brillare sul palco, nella vita sono ’antidivapereccellenza.Normale, vado in giro in tuta e le scarpe da ginnastica, poco truccata,legoicapelli. Faccio laspesa, cucino».

Ma è fara la mamma il lavoro più complicato per lei. «Perché nessuno ti insegna, cerchi di mettere a frutto l’esperienza dell’essere figlia. A Sara, la prima dei miei quattro, dico sempre che ha pagato la mia inesperienza. In famiglia abbiamo un rapporto aperto, intimo, ma resto un genitore, non un’amica».

Una mamma protettiva e aperta come ha dimostrato con sua figlia Chiara quando ha detto che potrebbe innamorarsi di un uomo come di una donna. «Io ho lottato tutta la vita contro quelle date a me: la più amata, la fidanzata d’Italia, la moglie ideale. Siamo quello che siamo, nessuno deve essere chiuso in un perimetro che qualcuno ha deciso per lui».

Una famiglia molto unita, quella che non ha avuto lei da piccola. «I miei genitori litigavano sempre. Quando avevo 9 anni si sono separati e, paradossalmente, abbiamo trovato una serenità. Mamma è stata bravissima, rigorosa, affettuosa, si è caricata il peso della famiglia. Faceva la sarta, lavorava anche di notte e non ci ha mai fatto mancare qualcosa. Mio padre, invece, non l’ho mai sentito intimamente vicino».

Prima di tornare in televisione, vivere la bellissima esperienza di Amici per Lorella Cuccarini sembrava non esserci più spazio in televisione. «Nei momenti no, non mi distruggo. Non personalizzo: ci si rimbocca le maniche e si va avanti. La vita è fatta di alti e bassi, sembrano quasi disegnati, casuali ma con un senso».

Il no alla Rai? «Sono in un momento della vitain cui non mi interessa essere il primo nome in cartellone, avere un programma mio, mi piace stare in un ambientein cui misento accolta, apprezzataemi diverto». Lorella ha impararto che «la vita e questo mestiere sono fatti di emozioni e, se riesco a provare emozioni che mi fanno state bene, è giusto che resti dove sono».

Ultimo aggiornamento: 17 Novembre, 09:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA