La Russa, sul figlio indagini allargate: nuovi testimoni per capire se la ragazza era stata drogata

Altri testimoni ripercorreranno la nottata tra il 18 e il 19 maggio trascorsa nell'esclusivo Apophis Club, che per la ragazza di 22 anni che ha denunciato Leonardo Apache La Russa si è conclusa a casa della seconda carica dello Stato. Lì si sarebbe svegliata «nuda» e «confusa», venendo informata dal ragazzo che avevano avuto rapporti sessuali a sua «insaputa»

Giovedì 13 Luglio 2023 di Federica Zaniboni
La Russa, sul figlio indagini allargate: nuovi testimoni per capire se la ragazza era stata drogata

Una notte intera senza ricordi. La serata in discoteca, l'amica e quell'ex compagno di scuola incontrato per caso. Un drink e poi più nulla. Il vuoto totale. Qualcosa, però, in quelle ore deve essere accaduto. E in questa fase dell'inchiesta, che vede indagato per violenza sessuale il figlio del presidente del Senato, ogni dettaglio può rivelarsi fondamentale. Altri testimoni ripercorreranno, davanti ai pm milanesi, la nottata tra il 18 e il 19 maggio trascorsa nell'esclusivo Apophis Club, che per la ragazza di 22 anni che ha denunciato Leonardo Apache La Russa si è conclusa a casa della seconda carica dello Stato. Lì si sarebbe svegliata «nuda» e «confusa», venendo informata dal ragazzo che avevano avuto rapporti sessuali a sua «insaputa».

CONFERME E RISCONTRI

Una versione ancora tutta da verificare, confermata due giorni fa dalla presunta vittima durante le tre ore trascorse negli uffici della questura di Milano. Dopo la sua ricostruzione e quella di tre amiche, altri avventori del locale sono stati chiamati a rispondere alle domande di inquirenti e investigatori. Nessun riscontro, invece, da una prima analisi delle telecamere di videosorveglianza, né da quelle di via Merlo davanti alla discoteca né da quelle presenti nella zona dell'abitazione di Leonardo. Sono ancora tanti i dubbi sugli spostamenti dei due ragazzi e sulle condizioni psicofisiche della 22enne, che fin dal giorno seguente ha sospettato di essere stata «drogata».

A fare una primissima "indagine" su quanto accaduto, infatti, sarebbe stata proprio la ragazza, che più avanti potrebbe essere ascoltata di nuovo.

Svegliandosi senza ricordi nel letto di Apache gli avrebbe domandato subito cosa fosse successo. Appurando poi di essere stata in intimità con lui e anche un altro ragazzo, si sarebbe quindi rivolta alla amica che aveva trascorso con lei la serata all'Apophis. «Raccontami di ieri», la incalza. «Fino a quando lui ti ha offerto il drink tu eri normale», le risponde la coetanea. «Poi sei diventata strana strana».

L'IPOTESI DEL COCKTAIL

Le ragazze continuano a parlare, cercando di ricostruire i vari momenti nel locale. L'altra racconta alla 22enne di essersene andata in taxi intorno alle 3, mentre lei avrebbe espresso il desiderio di restare. Giungono alla conclusione che Leonardo possa averle somministrato una sostanza tramite il cocktail. Alle due sembra l'unico modo per spiegare il comportamento della giovane. Ma tra le 3 e le 6, quando sarebbe salita in auto con l'ex compagno di liceo e un amico deejay, la ragazza non ha idea di cosa possa essere accaduto. Sa soltanto che qualcuno deve averla vista in quelle condizioni e prova «vergogna». Ma proprio questo aspetto adesso potrebbe dare una svolta alle indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Letizia Mannella e dalla pm Rosaria Stagnaro. Il secondo passo fatto dalla 22enne, a quel punto, è stato quello di recarsi presso la clinica Mangiagalli di Milano per farsi visitare. Dagli esami è risultata positiva alla cocaina, alla cannabis e alle benzodiazepine. Tutte sostanze che sembrerebbe aver assunto di sua volontà, compreso l'ansiolitico. Ciò che non sarebbe ancora stato chiarito, però, è se la quantità corrisponde a quella del farmaco. Giorni dopo l'episodio, ha quindi deciso di presentare la denuncia, arrivata sul tavolo dei magistrati lo scorso 3 luglio. A quanto emerge dalle chat, la stessa amica le suggerisce di farlo: «è giusto che denunci la cosa, però stai veramente attenta, suo padre è il presidente del Senato».

IL TELEFONO

Gli inquirenti stanno valutando la possibilità di sequestrare il telefono di Leonardo - fino ad adesso non ancora analizzato -, ma sembrerebbero esserci alcuni vincoli giuridici legati proprio alla carica di Ignazio La Russa. Nel frattempo è al vaglio anche la posizione del deejay Nico, il secondo ragazzo con il quale la giovane avrebbe avuto rapporti quella notte. Identificato nei giorni scorsi, al momento non risulta indagato.

Ultimo aggiornamento: 14 Luglio, 22:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA