Coprifuoco, troppo alcol e patenti scadute: raffica di multe lungo le strade

Venerdì 26 Marzo 2021
Coprifuoco, troppo alcol e patenti scadute: raffica di multe lungo le strade
I CONTROLLI
Senza sosta a pattugliare le strade cittadine e della provincia, per combattere le violazioni delle norme alla diffusione del Covid ma anche microcriminalità e comportamenti sbagliati. I carabinieri di Perugia e Città di Castello hanno svolto importanti verifiche in questi giorni. Dal 12 al 24 marzo i militari perugini hanno controllato: 331 autovetture, 649 persone e 126 esercizi commerciali, con 14 super multe anti Covid.
Settimana di controlli sul territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Città di Castello, che ha portato all'elevazione di sanzioni sia in materia di violazioni al codice della strada, che in materia di rispetto delle prescrizioni conseguenti all'epidemia da coronavirus.
Negli ultimi giorni, otto sono le persone a cui è stata contestata la violazione amministrativa derivante dall'inosservanza delle prescrizioni in materia di contenimento del fenomeno pandemico da COVID-19. Di questi, sette, alcuni dei quali a Pietralunga recidivi, hanno ignorato il divieto di spostamento tra comuni, mentre uno ha violato il coprifuoco istituito dalle 22.00 alle 05.00 del giorno successivo.
In materia di trasgressioni al codice della strada, tredici sono state le violazioni contestate nella settimana trascorsa. Due, entrambe a Città di Castello, per il comportamento particolarmente pericoloso di guidare facendo contemporaneamente uso del cellulare. Altre due, sempre a Città di Castello, per guida in stato di ebbrezza alcolica; nel primo caso un 46enne che si è posto alla guida del mezzo con un tasso alcolemico pari a 1.81 G/L; nel secondo caso un 49enne si è messo alla guida del proprio mezzo con un tasso alcolemico di 3.05 G/L provocando altresì un incidente.
In due casi, a Città di Castello e Citerna, sono stati sanzionati un 37enne e un 53enne, sorpresi alla guida con patente scaduta; in un caso è stato denunciato un albanese di 21 anni che aveva alterato il numero di targa. Le altre sanzioni, sono riconducibili a violazioni più generiche.
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