SPILIMBERGO
È Eugenio Giacomello il nuovo presidente della Pro Spilimbergo. È stato eletto nella prima seduta del direttivo che si è tenuta venerdì sera. Nessun colpo di scena, dunque: Giacomello, che aveva ottenuto più di cento preferenze personali nel corso dell'assemblea dei soci - e che rappresenta uno dei pochissimi elementi di continuità con il passato - ha convinto tutti. Una figura che puó coniugare i vari aspetti della promozione cittadina cui da anni partecipa con abnegazione. «Innanzitutto ringrazio i consiglieri che ci hanno preceduto ed il presidente Marco Bendoni, che con il loro impegno e con abnegazione, hanno condotto la Pro loco in questi anni», è stato il suo primo commento. Una citazione doverosa per Bendoni che ha retto le sorti del sodalizio per molti anni e che aveva deciso di passare la mano. «All'assemblea del 1. marzo ha fatto seguito un consiglio direttivo caratterizzato dal giusto equilibrio tra l'entusiasmo e le idee innovative che i giovani consiglieri sapranno apportare e l'esperienza dei consiglieri che hanno vissuto qualche anno in più».
IL NUOVO CORSO
«È un mix ideale per imprimere un nuovo corso alla Pro, non dimenticando quanto di buono è stato fatto in passato - ha proseguito Giacomello -. Sarà una Pro aperta a tutti coloro i quali vorranno donare il loro tempo con lo spirito che ci unisce. Sarà una Pro loco a stretto contatto con le istituzioni, con il mondo dell'associazionismo e con le realtà produttive, una Pro per Spilimbergo e per gli spilimberghesi».
LE CARICHE
Quanto alle cariche consiliari, accanto a Giacomello ci saranno come vice presidente (con funzione di vicario) Maurizio Tositti e l'altra vice presidente Adriana Bardellotto (unica altra superstite del precedente mandato), mentre il tesoriere sarà Andrea Sarcinelli e il segretario Monia Spina. Gli altri consiglieri che fanno parte del direttivo sono Thomas Maragno, Elisa Avoledo, Roberto Beninato, Susanna Saita, Federico Lovison e Roberto Rocchi. Nella prima riunione consiliare è stata pianificata una serie di eventi, alcuni a sfondo culturale ed alcuni mirati ai giovani. L'attivitá 2019 inizierà con la partecipazione all'evento Sapori Pro Loco di Villa Manin. Numerose altre attività saranno proposte nel corso dell'anno, molte in continuità con quanto realizzato in questi anni, altre con novità di format e di obiettivi. La ripartenza della Pro Spilimbergo - dopo quattro mesi in cui Bendoni aveva svolto il ruolo di presidente/commissario - è stata salutata con soddisfazione tanto dalle altre associazioni quanto dall'amministrazione comunale, che nel primo bimestre aveva dovuto affidare alcuni eventi tramite bando, per non azzerare il programma di valorizzazione della città che è la mission principale della Pro. Dall'associazione di promozione cittadina anche un appello ai residenti a farsi avanti con proposte, consigli ed eventuali ulteriori disponibilità sempre molto gradite.
Lorenzo Padovan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA È Eugenio Giacomello il nuovo presidente della Pro Spilimbergo. È stato eletto nella prima seduta del direttivo che si è tenuta venerdì sera. Nessun colpo di scena, dunque: Giacomello, che aveva ottenuto più di cento preferenze personali nel corso dell'assemblea dei soci - e che rappresenta uno dei pochissimi elementi di continuità con il passato - ha convinto tutti. Una figura che puó coniugare i vari aspetti della promozione cittadina cui da anni partecipa con abnegazione. «Innanzitutto ringrazio i consiglieri che ci hanno preceduto ed il presidente Marco Bendoni, che con il loro impegno e con abnegazione, hanno condotto la Pro loco in questi anni», è stato il suo primo commento. Una citazione doverosa per Bendoni che ha retto le sorti del sodalizio per molti anni e che aveva deciso di passare la mano. «All'assemblea del 1. marzo ha fatto seguito un consiglio direttivo caratterizzato dal giusto equilibrio tra l'entusiasmo e le idee innovative che i giovani consiglieri sapranno apportare e l'esperienza dei consiglieri che hanno vissuto qualche anno in più».
IL NUOVO CORSO
«È un mix ideale per imprimere un nuovo corso alla Pro, non dimenticando quanto di buono è stato fatto in passato - ha proseguito Giacomello -. Sarà una Pro aperta a tutti coloro i quali vorranno donare il loro tempo con lo spirito che ci unisce. Sarà una Pro loco a stretto contatto con le istituzioni, con il mondo dell'associazionismo e con le realtà produttive, una Pro per Spilimbergo e per gli spilimberghesi».
LE CARICHE
Quanto alle cariche consiliari, accanto a Giacomello ci saranno come vice presidente (con funzione di vicario) Maurizio Tositti e l'altra vice presidente Adriana Bardellotto (unica altra superstite del precedente mandato), mentre il tesoriere sarà Andrea Sarcinelli e il segretario Monia Spina. Gli altri consiglieri che fanno parte del direttivo sono Thomas Maragno, Elisa Avoledo, Roberto Beninato, Susanna Saita, Federico Lovison e Roberto Rocchi. Nella prima riunione consiliare è stata pianificata una serie di eventi, alcuni a sfondo culturale ed alcuni mirati ai giovani. L'attivitá 2019 inizierà con la partecipazione all'evento Sapori Pro Loco di Villa Manin. Numerose altre attività saranno proposte nel corso dell'anno, molte in continuità con quanto realizzato in questi anni, altre con novità di format e di obiettivi. La ripartenza della Pro Spilimbergo - dopo quattro mesi in cui Bendoni aveva svolto il ruolo di presidente/commissario - è stata salutata con soddisfazione tanto dalle altre associazioni quanto dall'amministrazione comunale, che nel primo bimestre aveva dovuto affidare alcuni eventi tramite bando, per non azzerare il programma di valorizzazione della città che è la mission principale della Pro. Dall'associazione di promozione cittadina anche un appello ai residenti a farsi avanti con proposte, consigli ed eventuali ulteriori disponibilità sempre molto gradite.
Lorenzo Padovan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
