(M.Sca.) Gruppo Canoe Polesine ancora sugli scudi, nella finale nazionale del Canoa Giovani e del Meeting delle Regioni, svoltisi come ogni anno sul lago di Caldonazzo.
In acqua oltre mille atleti di 94 società. Giulia Munerato e Giorgia Taddei (K2 Cadette B) sui 2.000 metri vincono uno splendido oro, lasciando alle loro spalle l'equipaggio delle Saline di Cagliari e in terza posizione le Fiamme Gialle. Tra i maschi ottimi progressi e grandi soddisfazioni per Giovanni Zerbinato e Marco Sapiente (K2 Cadetti B), che sui 200 metri hanno tagliato il traguardo in terza posizione, alle spalle di Marina Militare e Canoa San Giorgio, con pochi centesimi di distacco dalla medaglia d'oro. I due polesani sono arrivati sesti nella gara di fondo sui 2.000 metri. Giovanni Virgili è quinto nel fondo e quarto nella velocità, dando prova di grande forza e determinazione in una specialità difficile e partecipata come il K1 420 Allievi B. Tra i Cadetti A bravissimo anche Pietro Maran, giunto quarto nei 2.000 metri, sfiorando il podio per due secondi.
Il rammarico del presidente Federico Simonetta è però grande. «Il maltempo ha condizionato pesantemente la manifestazione. Infatti la maggior parte delle gare non si sono potute disputare. Peccato perchè avevamo la possibilità di vincere altre medaglie. Inoltre, sapendo che il tempo non sarebbe stato clemente, siamo stati costretti a lasciare a casa molti ragazzini».
© riproduzione riservata
In acqua oltre mille atleti di 94 società. Giulia Munerato e Giorgia Taddei (K2 Cadette B) sui 2.000 metri vincono uno splendido oro, lasciando alle loro spalle l'equipaggio delle Saline di Cagliari e in terza posizione le Fiamme Gialle. Tra i maschi ottimi progressi e grandi soddisfazioni per Giovanni Zerbinato e Marco Sapiente (K2 Cadetti B), che sui 200 metri hanno tagliato il traguardo in terza posizione, alle spalle di Marina Militare e Canoa San Giorgio, con pochi centesimi di distacco dalla medaglia d'oro. I due polesani sono arrivati sesti nella gara di fondo sui 2.000 metri. Giovanni Virgili è quinto nel fondo e quarto nella velocità, dando prova di grande forza e determinazione in una specialità difficile e partecipata come il K1 420 Allievi B. Tra i Cadetti A bravissimo anche Pietro Maran, giunto quarto nei 2.000 metri, sfiorando il podio per due secondi.
Il rammarico del presidente Federico Simonetta è però grande. «Il maltempo ha condizionato pesantemente la manifestazione. Infatti la maggior parte delle gare non si sono potute disputare. Peccato perchè avevamo la possibilità di vincere altre medaglie. Inoltre, sapendo che il tempo non sarebbe stato clemente, siamo stati costretti a lasciare a casa molti ragazzini».
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