Real Madrid in emergenza L'Atalanta sogna il colpo

Mercoledì 24 Febbraio 2021
IN CAMPO ALLE 21
BERGAMO «L'errore più grande che potremmo commettere è la presunzione: gettandoci pressione addosso da soli abbiamo già pagato in questa stagione». L'ottavo di finale d'andata col Real Madrid è arrivato (stasera ore 21), l'Atalanta di Gian Piero Gasperini (che ieri ha pianto per il suo ex centrocampista della Primavera, il nigeriano Willy Braciano Ta Bi, morto a 21 anni di tumore) è pronta ma senza sopravvalutare le defezioni altrui, nove giocatori compreso il bomber Benzema: «A noi manca solo Hateboer. Forse loro ci perdono in talento, ma ci hanno guadagnato in umiltà recuperando terreno nella Liga. In Champions comunque si trasformano e per blasone e titoli sono l'avversario più prestigioso possibile», la premessa dell'allenatore di casa. Che arrivato agli ottavi deve crederci per forza: «Ambizione, certo. Abbiamo anche il vantaggio di sapere di dover dare il meglio: sarà decisivo il ritorno a Madrid, stasera è solo il primo tempo, dobbiamo rimanere in partita. Difficile misurare la distanza dall'avversario: è quello che aspettiamo fin dal giorno del sorteggio». Capitolo tattica, giusto per le smentite del caso: «Non snaturiamo le nostre caratteristiche, ma è ovvio che debbano esserci certi accorgimenti».
Da parte sua, l'allenatore dei Blancos, Zinedine Zidane, dopo l'ultimo allenamento, fa la conta degli assenti: i vari Hazard, Rodrygo, Valverde, Odriozola, Militao e appunto Benzema non saranno della partita. Fuori anche big del calibro del capitano Sergio Ramos, di Marcelo e Carvajal. Ma Zidane non si perde d'animo e avvisa la Dea: «Siamo il Real Madrid e non ci accontentiamo di niente di meno che una vittoria. Gasparini comunque ha fatto un ottimo lavoro».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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